Milan, Florenzi: “Le Critiche? Sono Stati Zitti Quattro Anni, Ora Tappiamoci le Orecchie”

Milan, Florenzi: "Critiche ingiuste dopo 4 anni di silenzio. Dobbiamo concentrarci e dare tutto in campo"

Introduzione: In un’intervista recente a Sky Sport, Alessandro Florenzi, difensore del Milan, ha espresso le sue riflessioni sul momento attuale dei rossoneri e sulle critiche che la squadra sta ricevendo. Florenzi ha sottolineato la necessità di concentrarsi sulle prestazioni in campo, ignorando le voci esterne che, a suo parere, sono aumentate solo perché il Milan non è più al top come negli ultimi anni.

Le Critiche e il Momento Attuale del Milan

Florenzi ha commentato: “Io mi fido sempre del Milan, conosco quello che sono i giocatori del Milan e li reputo molto forti. Dobbiamo tapparci le orecchie, è normale che tutti parlino di noi visto che non andiamo bene. Sono stati zitti quattro anni, avevano tanti arretrati e ora parlano tutti male di noi, visto che siamo noni: non è una novità per me, magari per qualcuno sì”. Queste parole riflettono la sua fiducia nella squadra e la consapevolezza che le critiche sono inevitabili quando le prestazioni non sono all’altezza delle aspettative.

Obiettivi e Sfide per il Milan

Parlando degli obiettivi per il finale di stagione, Florenzi ha sottolineato l’importanza di dare il massimo in ogni partita: “Noi dobbiamo dare tutto e basta, uscire dal campo senza rimpianti. Il derby è lontano, pensiamo al Napoli. Per vincere hai bisogno di alcuni fattori e uno di questi è il gruppo, poi c’è la qualità, e nell’anno dello Scudetto secondo me ce n’era di meno. Siamo tanti e forti. Se metti o metti l’altro, non cambia nulla. Forse la cosa che è mancata è l’esperienza”. La sfida contro il Napoli è vista come un’opportunità per dimostrare la continuità di prestazione che manca.

La Sfida contro il Napoli

Florenzi ha descritto la partita contro il Napoli come cruciale: “È una gara che può darti tanto e toglierti tanto. Sta facendo grandissime cose e si gioca lo Scudetto: sembra anormale dirlo, ma io vorrei vedere dal Milan una continuità di prestazione, vorrei vedere una squadra, come nelle ultime due partite. Poi il risultato potrà essere sconfitta, pareggio o vittoria”. La sua speranza è che il Milan possa mostrare una coesione e una costanza che finora è mancata.

Difficoltà della Stagione

La stagione del Milan è stata segnata da cambiamenti importanti, come l’arrivo di un nuovo allenatore dopo cinque anni. Florenzi ha riconosciuto che queste situazioni non sono facili, soprattutto per un gruppo giovane come il loro: “Abbiamo iniziato con un allenatore diverso rispetto agli ultimi 5 anni, dopodiché ci sono state scelte che hanno portato a un altro allenatore. Ovvio che con queste situazioni non è mai facile, soprattutto per un gruppo giovane come il nostro. Non deve essere una scusa o un alibi: si vince tutti e si perde tutti, vuol dire che tutti hanno le responsabilità quando succede qualcosa che non va. Allenatore, giocatori, società”. Questo ha reso difficile trovare una stabilità.

Obiettivo Quarto Posto

Florenzi ha ribadito che il quarto posto è ancora un obiettivo raggiungibile, ma richiede un impegno totale: “Possiamo puntare al quarto posto, ovvio che è difficile e dobbiamo pensare a quello, partita dopo partita. Dobbiamo giocare veramente come se fosse una finale e non con le chiacchiere. Siamo stati molto bravi a chiacchierare quest’anno ma dobbiamo fare di più con i fatti”. La sua visione è che il Milan debba trasformare le parole in azioni concrete.

Sulla Nazionale

Infine, Florenzi ha espresso la sua ammirazione per la Nazionale italiana, lodando l’allenatore e i giocatori: “Abbiamo un allenatore formidabile, un sacco di giocatori veramente forti. A me Barella fa impazzire, per me è un giocatore incredibile ma come persona è anche meglio”. Questo dimostra la sua stima per il lavoro svolto in Nazionale.

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